Sinusite: cos’è e cause del disturbo dell’apparato respiratorio

Mal di gola, cefalea, congestione nasale, sono i sintomi più comuni della sinusite, un disturbo dalle molteplici cause. Scopriamo quali sono e come prevenirla.

La sinusite è un disturbo molto comune, che colpisce circa il 7% degli italiani, le cui cause principali vengono ricondotte a un’infiammazione virale o batterica della mucosa dei seni paranasali. Il disturbo dell’apparato respiratorio interessa soprattutto le cavità scavate delle ossa, del cranio e del volto. Le persone affette da sinusite presentano una mucosa molto più voluminosa con il canale tra le cavità nasali ristretto, facendo sì che il muco ristagni.

Approfondiamo tutte le cause della sinusite, le tipologie e tutti i fastidi che questo disturbo comporta.

Cos’è la sinusite

La sinusite, come accennato, è un'infiammazione da parte di virus, batteri o funghi del naso, della gola e dei seni paranasali (piccole cavità che circondano occhi, naso e guance). Essi, comunicano con il naso attraverso gli osti, piccoli condotti che permettono al muco prodotto dalla mucosa di passare nel naso. Quando si ha la sinusite, la produzione di muco aumenta, le mucose si gonfiano e, di conseguenza, le cavità si ostruiscono. La durata del disturbo, inoltre, dipende dal tipo di sinusite: acuta e cronica. La prima, quando i sintomi non durano più di 6 - 8 settimane e la seconda, quando il disturbo è persistente.

Sinusite: i sintomi della malattia dell’apparato respiratorio

La sinusite, una volta comprese le cause, si manifesta con particolari sintomi come dolore al volto, nelle zone sopra e sotto gli occhi, nella mascella e nella fronte. Include anche congestione nasale, rinorrea purulenta, cefalea, tosse con catarro, riduzione del gusto e dell'olfatto e febbre.

Inoltre, la zona dolorante è indicatore di alcune forme di sinusite come:

●       La sinusite mascellare con dolore alle guance, sotto gli occhi, mal di denti e cefalea.

●       La sinusite frontale con cefalea nella parte frontale.

●       La sinusite etmoidale con dolore dietro e fra gli occhi, lacrimazione e cefalea frontale, in molti casi, intensa.

●       La sinusite sfenoidale con dolore non localizzato in un’area ben precisa, di solito avvertito nella regione anteriore o posteriore del capo.

Seni paranasali: a cosa servono e tipologie

I seni paranasali svolgono un lavoro prezioso per l’apparato respiratorio, garantendo una corretta funzionalità, protezione, percezione degli odori, regolazione della tonalità della voce e dei suoni, e leggerezza del massiccio frontale. Essi sono rivestiti da mucosa respiratoria e si dividono in:

1. Frontali, la coppia di cavità aeree di piccole dimensioni posizionate nell'osso frontale e sopra le orbite;

2. Mascellari, disposti uno per lato nello spessore osseo superiore della mascella omolaterale, poco sotto l'orbita. Sono gli spazi aerei più ampi;

3. Etmoidali e Sfenoidali, cellette intese come cavità pneumatiche scavate nello spessore dell'osso etmoide e dello sfenoide.

Sinusite: le cause del disturbo

La sinusite, fra le sue cause, include un'infezione di natura virale come raffreddore o influenza che migliora in due o tre settimane. Oltre a virus e batteri la sinusite può essere anche una conseguenza di un’infiammazione allergica, polipi nasali, anomalie nella struttura nasale, traumi al volto o infezioni ai denti. E anche di miceti.

Funghi e sinusite: non solo batteri e virus tra le cause

Nell’ambiente in cui viviamo esistono vari miceti, che possono trovarsi anche nel naso e nei seni paranasali di persone in salute; ma, in alcuni casi, questi funghi causano delle infiammazioni al naso e ai seni. Eccone alcuni.

Micetomi

I micetomi, neoformazioni di Aspergillus  (appartenente alle muffe tossigene) che causano dolore sinusale, senso di pressione, congestione nasale e secrezioni. Vanno rimossi attraverso un intervento chirurgico mediante la dilatazione dei seni nasali.

Sinusite micotica invasiva

La sinusite micotica invasiva è una malattia grave che contraggono i soggetti con sistema immunitario debole per chemioterapia o malattie come diabete, leucemia, linfoma, mieloma multiplo o AIDS. I sintomi sono dolore, febbre e secrezioni di pus dal naso e, in alcuni casi, anche protuberanza all’occhio colpito dal micete e cecità. Solitamente, dopo la biopsia è previsto un intervento chirurgico e una terapia a base di antimicotici per via endovenosa.

Sinusite micotica allergica

La sinusite micotica allergica è una forma cronica e si manifesta con intensa congestione nasale e la formazione di polipi. I polipi ostruiscono il naso e gli osti dei seni e provocano un’infiammazione cronica, per questo è necessario ricorrere all’intervento chirurgico per rimuoverli. Il trattamento farmacologico, invece, prevede corticosteroidi, antibiotici e talvolta farmaci antimicotici per via orale o da applicare sulla zona interessata.

Come si trasmette la sinusite

Se la sinusite è causata da un virus, allora può essere trasmessa attraverso goccioline di saliva nell’aria o il contatto con superfici infette. Il paziente può contrarre la malattia sotto forma di raffreddore o faringite, e non necessariamente come sinusite.

Se invece la causa della sinusite è batterica, allora non è contagiosa.

Diagnosi della malattia da sinusite

La diagnosi della sinusite acuta e delle sue cause viene formulata attraverso i sintomi e i segni già presenti; mentre per quella cronica attraverso l'esame endoscopico e la tomografia computerizzata (TC). Dopo la diagnosi, il medico indicherà la terapia per alleviare i sintomi, generalmente a base di decongestionanti, spray nasali a base di corticosteroidi e applicazioni di calore umido. In caso di sinusite batterica sarà prescritto un antibiotico.

Come riconoscere la sinusite

La sinusite si può riconoscere dalla presenza di almeno 2 dei sintomi sopraelencati, oppure quando i disturbi del comune raffreddore durano per oltre 10-15 giorni, accompagnati da mal di testa forte che non termina con l’uso di antidolorifici. Un’altra spia è la comparsa di gonfiore sopra e sotto gli occhi e in corrispondenza degli zigomi.

Sinusite e mal di gola: il naso che cola tra le cause scatenanti

La sinusite e spesso correlata al mal di gola, questo perché le cause dipendono dal gocciolamento retro nasale. Il muco in questo caso irrita la gola, provocando dolore, voce rauca, tosse persistente e fastidiosa, soprattutto da sdraiati e al mattino appena alzati. Questo accade, specialmente se l'infezione nasale dura diverse settimane.

I rimedi per curare la sinusite

Dopo aver compreso la tipologia di sinusite e le cause, il medico prescriverà una terapia a base di corticosteroidi e mucolitici per via orale o aerosol con azione decongestionante. A questi vengono accompagnati i lavaggi nasali con soluzioni fisiologiche o ipertoniche. In caso di dolore, invece, il medico può prescrivere antidolorifici e antistaminici per ridurre il gonfiore delle mucose e la sintomatologia. Le sinusiti batteriche invece prevedono una terapia con antibiotico, da assumere per 8 - 10 giorni. Le cure tempestive per la sinusite sono fondamentali, perché se non curata può comportare ascessi orbitari, trombosi del seno venoso cerebrale, meningite, ascessi intracerebrali o osteomielite.

Come prevenire la sinusite, specie se le cause sono i virus

La prevenzione contro la sinusite e alcune delle sue cause è possibile, grazie a delle accortezze che impediscono l’insorgenza delle infiammazioni. Sicuramente la prima è non sottovalutare riniti e raffreddori stagionali, provocati sia da un’allergia o da batteri, seguita poi dall’igiene accurata dell emani mani, per evitare che virus possano proliferare, e dalla deumidificazione degli ambienti per mantenere la mucosa nasale idratata.

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