Proteggere la pelle dal sole: 7 consigli per non scottarsi

La stagione estiva è alle porte, e con essa ci si prepara alla tanto agognata abbronzatura. Ma come raggiungere l’obiettivo e proteggere la pelle dal sole? In questo articolo troverai dei consigli per prevenire le fastidiose scottature. 

Estate va a braccetto con spensieratezza, tuffi e tintarella. E proprio quando si tratta di proteggere la pelle dal sole, emergono inevitabilmente due linee di pensiero: chi fa a meno della crema solare e gli habitué della protezione solare. Se l’obiettivo è un’abbronzatura sana, prevenendo quel fastidioso bruciore accompagnato da rossore, allora in questo articolo scoprirai come ottenerla.

Ecco, dunque, tutti i consigli per godersi le ore più calde in serenità in riva al mare.

Cos’è prima di tutto l’abbronzatura?

Una piccola premessa, prima di addentrarci sui consigli per proteggere la pelle dal sole, è doverosa: cosa si intende per abbronzatura? Essa è un processo di difesa che la pelle innesca quando è esposta al sole. In questo caso, i melanociti producono la melanina (il pigmento che dà il colorito alla nostra pelle) che impedisce ai raggi UV di provocare danni alla pelle.

I momenti migliori per l’esposizione al sole

Quando parliamo di abbronzatura dobbiamo considerare i tempi di esposizione. In genere, l’orario migliore per una sana abbronzatura e proteggere la pelle dal sole è la mattina fino alle 10/11 e il pomeriggio dopo le 16/17. In questi orari i raggi UV, responsabili del foto invecchiamento e altre problematiche della pelle sono a livelli minori.

Le parti del corpo da proteggere dalle scottature

Durante l’esposizione al sole tutte le parti del corpo richiedono protezione per evitare la comparsa di scottature. Ce ne sono, però, alcune che richiedono maggiore attenzione come le palpebre, il naso e le labbra, più sensibili al sole rispetto alle braccia e gambe.

Vediamo nel dettaglio tutti i consigli per proteggere la pelle dal sole, evitando le odiosissime scottature.

1. Come prendere il sole senza rovinare la pelle: partiamo dalla crema solare

La crema solare è la protezione più efficace dal sole, specie se ad alto fattore. Il consiglio è quello di mettere la crema 15/30 minuti prima di esporsi ai raggi, per essere assorbita bene dalla pelle. Applicazione che va ripetuta più volte al giorno per prevenire ustioni ed eritemi. Inoltre, va ricordato che stare in acqua tutto il tempo non è un fattore di protezione, perché le radiazioni UV penetrano anche in acqua in percentuale che supera il 95%, aumentando così il rischio di scottature e disidratazione.

2. Piccole dosi di sole

Altra raccomandazione per abbronzarsi ed evitare scottature e danni alla pelle è prendere il sole a piccole dosi (non più di 20 minuti), specie i primi giorni. In questo modo, si abitua gradualmente la pelle. Bagni saltuari ma intensi, invece, sono anch'essi pericolosi per la pelle specie se i soggetti hanno un fototipo chiaro, nei e se si ha la tendenza a sviluppare ustioni.

3. Protezione solare e abbigliamento: i consigli su cosa indossare

L’abbigliamento durante l’esposizione al sole è rilevante per proteggere la pelle. In questo caso, il consiglio è indossare abiti larghi con maniche lunghe e un cappello a tesa larga. E gli immancabili occhiali da sole con filtri UV e lenti scure per proteggere gli occhi dagli effetti nocivi della luce solare.

4. L’ombra è solo uno strumento per proteggere la pelle dal sole

L’ombrellone è il rimedio più utilizzato, specie nelle ore calde, per scongiurare scottature alla pelle. Ma questo rimedio non è infallibile al 100%, perché i raggi UV si assorbono anche all’ombra, specie se in presenza di superfici riflettenti come neve, sabbia o acqua. Dunque, insieme a questa forma di protezione è consigliato seguire tutte le precauzioni sopra elencate. 

5. Profumo e make up da evitare per proteggere la pelle dal sole

Prima dell’esposizione al sole andrebbero evitati l’uso di profumi, sieri e make up. Molti di essi contengono delle sostanze fotosensibilizzanti o essenze che potrebbero rendere la pelle più esposta a scottature. In questo caso, si può optare per il profumo vaporizzato sui vestiti o un make up dalle consistenze leggere e con filtri solari contro i raggi UVA e UVB.

6. Dieta e protezione dal sole: i cibi che fanno bene alla pelle

La protezione dal sole avviene anche dall’interno, per questo avere una dieta sana e ricca di verdure aiuta a diminuire gli effetti negativi dei raggi solari. Tra gli alimenti consigliati ci sono gli spinaci, cavoli rapa e bietola che riducono il rischio di cancro alle cellule squamose della pelle del 50%. Il broccolo, invece, svolge un’azione protettiva grazie al sulforafano, un antiossidante che aiuta le cellule contro le radiazioni UV.

7. Dai alla pelle un po’ di tregua

Il recupero tra un'esposizione e l’altra, specie se la pelle è arrossata è essenziale. L’uso di creme ad azione lenitiva o un doposole rinfrescante possono aiutare la pelle a guarire,  mentre la riduzione o un’alternata esposizione al sole aiuta ad accorciare i tempi di rigenerazione della pelle.

Bambini e protezione dal sole: i consigli

Sole e bambini è un binomio da valutare con attenzione. Questo perché le scottature in giovane o giovanissima età, aumentano da adulti le probabilità di comparsa di tumori della pelle. Ma per non rinunciare al mare, anche in questo caso, si possono seguire degli accorgimenti e proteggere la pelle dal sole:

●       Proteggere i bambini, specie quelli sotto i tre anni, con creme solari ad alto indice protettivo (SPF 50 o 50+).

●       Scegliere le prime ore del mattino per una giornata al mare.

●       Usare indumenti protettivi come cappello, occhiali e preferire la maglietta asciutta, a quella bagnata che lascia filtrare gli UV.

Abbronzatura: i rischi di una scorretta o un’inesistente protezione dal sole

L’esposizione eccessiva al sole senza una protezione solare può determinare la comparsa di eritemi, scottature, reazioni di fotosensibilità e anche una probabilità maggiore di sviluppare tumori della pelle. A questi, si aggiungono anche la formazione di radicali liberi che provocano l’invecchiamento precoce della pelle, disidratazione delle cellule cutanee e formazione di macchie bianche o brune.

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