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Polmonite: la malattia polmonare dai sintomi lievi o gravi

 

Polmonite: la malattia polmonare dai sintomi lievi o gravi

La polmonite è una malattia polmonare, che può colpire bambini e adulti, con sintomi lievi e gravi. La tipologia di infezione, una volta riconosciuta, determina una terapia specifica per la guarigione, molto più lunga nei casi più gravi.

 

La polmonite, insieme alla bronchite, all’enfisema, alla fibrosi cistica e all’asma, è nella lista delle malattie polmonari, i cui sintomi possono variare dai lievi o gravi. La polmonite è un’infiammazione degli alveoli polmonari, piccole camere d’aria che puliscono il sangue dall’anidride carbonica e incrementano l’ossigeno.

La causa di questa infiammazione è un virus o un batterio (pneumococco e coccobacillo), trasmessi da agenti atmosferici oppure, in alcuni casi, attraverso il contatto con altre persone malate.

I soggetti più colpiti sono quelli con un sistema immunitario debole, come i bambini sotto i 5 anni, gli anziani dai 75 anni in su, gli immunodepressi, ma anche i fumatori e gli alcolisti, per i quali aumentano i fattori di rischio.

Approfondiamo i sintomi, le tipologie e le cure di questa infiammazione.

Polmonite: i sintomi della malattia polmonare

La polmonite essendo una malattia polmonare, ha dei sintomi che interessano principalmente le vie aeree; ed esistono dei primi segnali lievi da non sottovalutare: 

       Difficoltà a respirare;

       Fiato corto;

       Tosse grassa o secca;

       Febbre alta;

       Dolore al torace;

       Brividi;

       Stanchezza;

       Inappetenza;

       Nausea;

Nei casi più gravi, invece, si può avere respirazione accelerata, dolori al petto o disorientamento; in questi casi è consigliato rivolgersi al medico curante o recarsi in pronto soccorso.

Polmonite virale o batterica: come riconoscerle

La polmonite va monitorata con attenzione nella prima fase di sviluppo, perché la malattia polmonare, a seconda dei sintomi si differenzia in virale e batterica. Nella prima forma si ha un malessere fisico che avanza lentamente; nella seconda invece, compaiono subito febbre alta e problemi respiratori. 

Polmonite senza febbre

La polmonite, soprattutto nel caso di persone anziane, può presentarsi anche senza tosse o febbre e con letargia, apatia o stato confusionale; tutti sintomi, che possono peggiorare lentamente nel tempo. Inoltre, le persone anziane possono contrarre la polmonite come un’infezione secondaria a quella da virus dell’influenza; ecco perché è consigliato valutare sempre con il proprio medico la somministrazione del vaccino contro lo pneumococco, l’influenza, e l’haemophilus influenzae tipo B (Hib), responsabile di gravi polmoniti e meningiti.

La polmonite è una malattia polmonare dai sintomi contagiosi?

La polmonite può essere trasmessa da una persona all’altra, tramite il contatto con le mani o con goccioline infette nell’aria, determinando così la diffusione della malattia polmonare con la comparsa dei sintomi.

La polmonite batterica da streptococco o pneumococco, solitamente non è contagiosa anche se, è consigliato, alle persone dal sistema immunitario debole evitare il contatto diretto con i pazienti.

Cosa non fare quando si ha la polmonite: i consigli

Una dieta equilibrata con importanti micronutrienti, garantisce il corretto funzionamento del sistema immunitario quando si ha la polmonite o aiuta a prevenirla. I cibi a base di vitamina C aumentano la resistenza dell’organismo a infezioni virali e batteriche e la troviamo nella frutta come kiwi e agrumi e nella verdura, come peperoni e pomodori.

La vitamina D invece riduce il rischio di infezioni respiratorie ed è presente nell’olio di fegato di merluzzo; mentre lo zinco è un oligoelemento fondamentale nella dieta e serve a ridurre l’esposizione alla malattia polmonare. Lo possiamo trovare nei legumi, nei crostacei, nella frutta a guscio, nell’avena e nel pesce azzurro. 

Come si cura la polmonite e quanto dura la malattia polmonare dai sintomi lievi o gravi

La terapia a base di farmaci per la polmonite, dipende dalle cause della malattia polmonare e dopo un'accurata analisi dei sintomi e delle condizioni cliniche del paziente.

Il medico, solitamente, per la polmonite batterica prescrive degli antibiotici accompagnati da riposo e consiglia l’assunzione di molti liquidi.

Quando la polmonite dipende da infezioni fungine, allora verranno prescritti degli antimicotici. Nel caso della polmonite virale acuta, la malattia polmonare con tutti i suoi sintomi, va curata con antipiretici contro la febbre alta, sciroppi per la tosse e l’assunzione di molti liquidi per fluidificare il muco nelle basse vie respiratorie.

Dopo la terapia, solitamente la maggior parte delle persone si riprende in una o tre settimane; se, invece, la malattia polmonare è grave, i sintomi possono durare anche più di un mese.

 

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