Cicatrizzante in pomata per le ferite: quale scegliere e usare

Una piccola ferita superficiale o un’ustione sono lesioni della pelle che possono essere trattate con farmaci a uso topico; tra questi il cicatrizzante in pomata che aiuta a rigenerarla più velocemente. Scopriamo alcune tipologie farmacologiche in crema e naturali adatti a queste problematiche.

Cause, dimensioni, tipologie e profondità differenti: sono tutti aspetti da valutare in presenza di lesioni della pelle che richiedono delle accortezze, un processo di guarigione lento e dei rimedi a uso topico, come il cicatrizzante in pomata per ferite. Un farmaco che si può trovare sia nelle farmacie online che fisiche, e contribuisce al rinnovo dell’epidermide, grazie a ingredienti attivi dalle proprietà rigeneranti e lenitive. Ne esistono diverse formulazioni in polvere, garze, gel e crema e se l’indecisione prende spesso il sopravvento, allora sei nel posto giusto. Facciamo chiarezza sul processo di cicatrizzazione delle ferite e sulle tipologie di farmaci cicatrizzanti in pomata per le ferite che possono accelerare la guarigione.

Cos'è un cicatrizzante e a cosa serve: che sia in pomata o spray per ferite della pelle

Un cicatrizzante, nelle formulazioni in spray, polvere o pomata, è un prodotto con ingredienti specifici che aiutano a rigenerare e rimarginare le ferite (abrasioni, scottature, lesioni superficiali) più velocemente e a cicatrizzare la pelle. La sua funzione è quella di mantenere idratata la pelle intorno alla ferita, evitando che si secchi, ricostituire la pelle in modo omogeneo, rendere le cicatrici meno evidenti e scure, stimolare la produzione di elastina, collagene e glicosaminoglicani.

Come avviene la cicatrizzazione dell’epidermide

Quando parliamo di cicatrizzazione, ci si riferisce a un processo di guarigione della cute lesa, dove un ruolo fondamentale lo svolge l’organismo che ferma l'emorragia, protegge e ripara la ferita. E in tutto ciò può essere d’aiuto anche l’alimentazione con cibi a base di proteine, vitamine (come la C, per la sintesi di collagene, e la E che ripara i danni alle fibre di collagene) ed oligoelementi come zinco, ferro e rame.

Le fasi della cicatrizzazione

La riparazione dei tessuti è un processo lento compiuto dalle cellule dei vasi sanguigni limitrofi, che raggiungono la zona lesa e grazie a stimoli chimici prodotti dal processo infiammatorio. Questo procedimento di riparazione dei tessuti prevede tre fasi principali:

1. Infiammatoria, che va dai da 0 a 3 giorni, con chiusura e detersione della lesione;

2. Formazione del tessuto di granulazione, dai 3 a 24 giorni, più i margini della zona danneggiata sono vicini, più rapida e completa sarà la riparazione da parte delle cellule dei tessuti;

3. Rimodellamento dei tessuti, dai 6-10 giorni fino a 12-24 mesi, con la formazione della cicatrice nella zona lesa.

Quando mettere la pomata cicatrizzante per le ferite

La pomata cicatrizzante per ferite può essere applicata dopo aver eliminato i punti di sutura, post intervento chirurgico, oppure dopo aver disinfettato e protetto la ferita superficiale con garze pulite. Quando, però, ci si rende conto che la lesione non guarisce da sola è importante contattare il medico per sapere se e quale cicatrizzante usare. 

Crema cicatrizzante dopo un intervento chirurgico

L’uso di una crema o pomata cicatrizzante dopo un intervento chirurgico è importante per far sì che la ferita si rimargini velocemente, prevenire le infezioni, idratare e mantenere elastica la pelle. Tra quelle naturali ci sono le creme con bava di lumaca ad azione cicatrizzante con allantoina, collagene e vitamine. Le soluzioni farmacologiche, invece, sono a base di acido ialuronico, sodio e sulfadiazina argentica, vitamina C, zinco e polisaccaridi, che stimolano l’attività e la proliferazione dei fibroblasti e incrementano la secrezione di collagene. 

Creme cicatrizzanti per l’acne

Le cicatrici cutanee lasciate dall’acne sono altre tipologie di ferite che possono essere eliminate con laser, luce pulsata, peeling chimici e radiofrequenze. Ma quando esse sono ancora fresche si può intervenire con una pomata o crema cicatrizzante a base di aloe vera che contrastano le cicatrici da acne, rigenerano e riparano la pelle, grazie alle proprietà antinfiammatorie.

Le soluzioni per le ferite dei bambini

Per quanto riguarda la pomata cicatrizzante da usare per le ferite dei bambini esistono delle soluzioni a base di estratti botanici. Un esempio è il cepalin contenuto in Moderma, che riduce le infiammazioni cutanee e migliora l’aspetto delle cicatrici e invoglia nell’uso grazie a profumazioni gradevoli per i piccoli. Oppure la Connettivina Baby, una crema idratante per bambini e neonati con acido ialuronico e ossido di zinco, con azione idratante e lenitiva in caso di pelle arrossata.

Come velocizzare la cicatrizzazione di una ferita: i consigli

Esistono delle accortezze che aiutano a velocizzare la guarigione della pelle oltre all’uso di una pomata per la cicatrizzazione di ferite. Tra queste, quelle considerate basilari ed efficaci ci sono:

●       Pulire la lesione con acqua e sapone delicati o un detergente antibatterico.

●       Coprire la zona con una garza sterile per proteggerla dalle infezioni.

●       Applicare impacchi freddi sulla ferita per ridurre gonfiore e infiammazione.

●       Evitare attività fisica intensa durante la fase di cicatrizzazione, per non rallentare il processo curativo.

Perchè una ferita non si chiude

La cronicizzazione di una ferita e dunque la mancata rigenerazione della pelle, generalmente, è dovuta a un’alterazione del normale processo di riparazione. Una causa è la scarsa risposta infiammatoria iniziale che, di conseguenza, determina una scarsa produzione di tessuto di granulazione e migrazione di cellule utili per ricoprire la ferita. Un’altra causa è la contaminazione batteri che rimangono a lungo nella ferita, mantenendo uno stimolo infiammatorio acuto, e impedendo così la fase di sostituzione del tessuto di granulazione con tessuto connettivo.

Cicatrizzanti naturale per ferite

Degli ottimi rimedi naturali per cicatrizzare le ferite superficiali sono la salvia, il limone e il miele che favorisce la crescita dei tessuti e il processo di guarigione grazie alle proprietà antibatteriche. L’aloe vera, invece, accelera la guarigione delle superfici lesionate e la si può trovare in gel o come componente di pomate e creme.

Una selezione di cicatrizzante in pomata per le ferite

I prodotti farmacologici a uso topico che aiutano alla cicatrizzazione delle ferite sono vari e reperibili in qualunque farmacia:

●       Sofargen crema è una pomata cicatrizzante antibatterica a base di sulfadiazina argentica e si usa per ustioni di II e III grado, ulcere varicose e piaghe da decubito, affezioni dermatologiche infette o suscettibili di superinfezioni. Aiuta soprattutto a bloccare la replica di batteri nella ferita.

●       Euclorina Proderma indicata nel trattamento sia di piccole ferite, ustioni minori, tagli e abrasioni, ma anche ulcere e piaghe. È a base di acido ialuronico e al complesso brevettato SCX (Biossido di Silicio funzionalizzato con ioni Argento e Clorexidina), favorisce la riparazione dei tessuti e svolge un’azione protettiva microbi.

●       Connettivina, cicatrizzante per ferite ed ulcerazioni cutanee a base di acido ialuronico e sale sodico che stimola la riparazione e la rigenerazione della pelle, accelerando la guarigione di abrasioni, escoriazioni, ferite superficiali, scottature, ustioni di lieve entità e ragadi al seno.

Quanto tempo ci vuole per cicatrizzare una ferita

I tempi di guarigione delle lesioni, nonostante l’uso di un cicatrizzante in pomata per ferite, variano in base alla gravità del danno. Le ferite acute richiedono circa in 2-4 settimane; mentre quelle croniche invece necessitano quasi di 7 mesi.

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