Brufoli e schiena: come eliminare il disturbo cutaneo non solo dal viso
Brufoli e schiena: come eliminare il disturbo cutaneo non solo dal viso
I brufoli sono una condizione dermatologica infiammatoria che si presenta sulla schiena o su diverse parti del corpo. Per contrastarli, esistono delle abitudini da cambiare e dei rimedi naturali e farmacologici efficaci. Scopriamoli tutti
Piccoli punti rossi o bianchi sparsi sulla pelle: i brufoli rappresentano un’amara scoperta quando spuntano sul viso o su altre parti del corpo come schiena, torace, spalle e collo. Preoccupano tanto, perché arrivano spesso senza preavviso e donano alla pelle un aspetto sgradevole, per molti anche disgustoso.
I brufoli sulla schiena e sul resto del corpo, solitamente compaiono in corrispondenza delle ghiandole sebacee e della fuoriuscita dei peli; ma dietro questo inestetismo ci sono altre cause. Diamo un’occhiata a tutti i fattori che contribuiscono a questa manifestazione dermatologica, perché e dove compare e quali sono i rimedi naturali e di farmacia per curarli.
Cosa sono i brufoli
I brufoli, detti anche pustole o foruncoli, sono una condizione dermatologica molto comune di tipo infiammatorio. I batteri sono i responsabili di questo disturbo, che attaccano il follicolo pilifero, canale da cui parte il bulbo pilifero e dove si trova il sebo delle ghiandole sebacee, che dai pori arriva all’epidermide. Quando il canale è ostruito dal sebo e il poro viene a contatto con i batteri della pelle, nel follicolo avviene l’infezione e, di conseguenza, la comparsa dell’antiestetico brufolo.
I brufoli, che siano sul viso o sulla schiena o sul resto del corpo, saranno simili a pustole, rossi, molli e con una punta bianca dovuta alla presenza di pus.
Le cause dei brufoli sulla schiena, sul viso e altre parti del corpo
Le cause dei brufoli sulla schiena o su altre zone del corpo, oltre a una maggiore sensibilità dei follicoli non sono ancora del tutto chiare, ma tra quelle conosciute ci sono uno squilibrio ormonale specie in età giovanile, un eccesso di produzione di sebo, in alcuni casi anche la familiarità, uso di farmaci come la pillola, cosmetici che ostruiscono i pori, creme a base oleosa, fumo e stress. L’alimentazione può essere un’altra causa della formazione dei brufoli sul viso o sulla schiena: il consumo di cibi ricchi di grassi ne favorisce la comparsa.
I brufoli con pus
I brufoli con il pus, che si possono formare sul viso, sulla schiena, sull’inguine, sullo sterno o sulle ascelle, detti pustole sono piccoli rigonfiamenti dello strato superiore della pelle. La materia al loro interno è indice di un’infezione e il suo accumulo che occlude i pori impedisce la dispersione di pus e batteri. Le cause dei brufoli con il pus possono essere molteplici: dall’acne, alla follicolite, all’herpes labiale fino alla psoriasi e alla varicella. Queste pustole, solitamente, scompaiono da sole, per questo consigliamo di resistere alla tentazione di schiacciarle, se non vogliamo diffondere l’infiammazione in altre zone del viso o formare delle cicatrici. In caso contrario il proprio medico prescriverà dei farmaci a base di zolfo o acido salicilico.
Brufoli da stress: come riconoscerli
I brufoli al viso o alla schiena possono peggiorare a causa dello stress. Questo è dovuto al nostro corpo, che risponde agli stimoli ansiosi con la produzione di ormoni e di altre sostanze, che di conseguenza influiscono negativamente sulla corretta funzione delle ghiandole sebacee.
I brufoli da stress si possono riconoscere dall'aspetto: sono più piccoli rispetto ai foruncoli e in numero maggiore; compaiono al centro della fronte, sotto gli zigomi o sul mento e colpiscono sia donne, che uomini di qualsiasi età.
Brufoli e parti del corpo, oltre schiena e viso c'è di più
Questa condizione dermatologica, che arreca non pochi disagi psicologici a chi ne soffre, interessa diverse parti del corpo e alcune, secondo la medicina cinese, sono associate a un particolare organo o disturbo.
Schiena
I brufoli sulla schiena sono provocati da molteplici fattori, come predisposizione genetica, l’uso di creme di scarsa qualità, irritanti o che occludono i pori della pelle. A contribuire alla formazione dei brufoli in quest’area è la stessa schiena, coperta dai vestiti e dunque un'area dove si crea un ambiente caldo umido che può favorire la proliferazione batterica o di microorganismi, come propionibacterium acnes (batterio della pelle che si nutre di sebo).
Fronte
La fronte, secondo la medicina cinese è connessa allo stomaco, per cui la comparsa di brufoli in questa zona potrebbe indicare la presenza di squilibri digestivi. In questo caso, è utile intervenire con una dieta ricca di verdure e probiotici.
Sopracciglia
La zona delle sopracciglia è quella collegata alle funzioni del fegato, dunque la comparsa di brufoli in questa zona è sintomo di un’alterazione del funzionamento del fegato; mentre se i brufoli compaiono sotto gli occhi, dei reni. Bere più acqua ed eliminare l’alcol aiuterà a prevenire la comparsa di questi brufoli.
Naso
Una zona ricca di ghiandole sebacee è quella del naso, che si presta con più facilità alla comparsa di brufoli e punti neri. Il naso, sempre secondo la medicina cinese, corrisponde al cuore; in questo caso un consulto con il proprio medico permetterà di capire lo stato di salute del nostro organo e le cause della comparsa di questi inestetismi.
Mento e intorno alla bocca
Il mento, sia la parte superiore che inferiore, è il punto che interessa invece gli ormoni. I brufoli in questo caso, sono generati solitamente da un eccesso di androgeni (ormone steroideo), che stimolano le ghiandole sebacee. Gli ormoni in subbuglio durante il ciclo o l’inizio o la sospensione della pillola anticoncezionale, inoltre, possono acuire la formazione dei brufoli sul mento e lati della bocca.
Guance
I brufoli sulle guance fanno pensare invece a un problema di tipo respiratorio. Ambienti troppo umidi oppure il vizio del fumo possono contribuire alla formazione di questi inestetismi.
Brufoli e dentifricio: uno dei rimedi naturali più utilizzati
Uno dei primi rimedi naturali a cui si pensa spesso quando compaiono i brufoli, è il dentifricio. In realtà, questo rimedio non è efficace e può generare bruciore, irritazioni ed eritemi.
I rimedi naturali da preferire sia per i brufoli alla schiena, che al viso sono:
● L’avena, mescolata a yogurt e miele, serve a esfoliare ed eliminare la pelle morta, oltre ad assorbire il sebo;
● Il succo di limone spremuto e applicato con il cotone sui punti neri aiuta a ridurre la secrezione di sebo;
● Le patate, grattugiate e in posa sui brufoli per 10 minuti e poi risciacquate agiscono su queste zone lenendo gli arrossamenti;
● Il bicarbonato di sodio, mescolato con acqua calda e messo in posa con del cotone sui brufoli ha invece una funzione astringente.
Agire anche dal punto di vista alimentare è fondamentale per prevenire la formazione di brufoli sia sulla schiena, che su altre parti del corpo. Ad esempio, limitare il consumo di latte, latticini, zuccheri semplici, carboidrati raffinati, in quanto cibi grassi e inserire nella propria dieta gli omega 3 e vitamine C, E e A presenti in arance, pomodori, frutta secca, carote, peperoni, uova.
Creme adatte alla cura dei brufoli
Una buona prevenzione contro i brufoli sulla schiena o sul resto del corpo parte anche dalle abitudini quotidiane. La pulizia costante della pelle con detergenti non schiumogeni e l’uso di cosmetici ecobio per brufoli e pelle impura aiutano a prevenire i brufoli e mantenere i pori della pelle liberi.
I farmaci a uso topico più efficaci, invece, per la cura dei brufoli della schiena o del viso sono le creme o le lozioni micro peeling all’acido retinoico, che regolano la desquamazione cutanea, accelerano il ricambio delle cellule della pelle, riducono l'irritazione e il prurito, e leniscono l'infiammazione.
Nei casi più gravi di infiammazione il dermatologo può valutare se intervenire con la Terapia Fotodinamica per ridurre l’infiammazione e prevenire le cicatrici.
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